Ippocrate, oltre duemila anni fa , leniva I dolori articolari, muscolari e viscerali riposizionando le vertebre con tecniche di medicina manuale, che, nonostante si siano modificate nel tempo, hanno mantenuto la loro origine terapeutica e filosofica. Nasce ufficialmente nel 1985 grazie a Daniel David Palmer. Palmer riscoprì l'importanza della manipolazione vertebrale e fu il primo, nella storia della medicina, a giungere alla conclusione che la compressione di un nervo o di una radice nervosa a livello della colonna vertebrale può causare sintomi locali e remoti dal sito della lesione. Egli sviluppò e perfezionò il trattamento manipolativo, trasformando una tecnica empirica in una scienza esatta codificandone le basi anatomo-fisiologiche.
La chiropratica, termine greco Cheir (mano) Praktikos (pratica), si può definire la scienza che tratta talune sofferenze del corpo umano, mediante specifiche manovre chiamate aggiustamenti sulle vertebre e su altre strutture osteoarticolari.
In altri termini, poiché molti sintomi dolorosi e neurovegetativi scaturiscono da alterazioni dei rapporti dell'apparato articolare vertebrale con le formazioni nervose contigue, l'aggiustamento effettuato dal chiropratico ha il compito di rimuovere le cause meccaniche che provocano i disturbi della funzionalità articolare, vascolare e nervosa.